“L’OSSERVATORE SPIATO” RIVISTA OCCASIONALE IN RETE
Qualora si volesse distogliere l’interesse dalle recenti vicende politiche nazionali – anche soltanto per volersi prendere un attimo di pausa dalle meritate standing ovations che si sono susseguite ininterrottamente da quando l’attuale esecutivo si è insediato – sarebbe davvero difficile esimersi dal segnalare gli ultimi successi in merito all’operato di questo esecutivo, successi che non hanno fatto altro che consolidare l’indiscussa leadership dell’attuale Presidente (con tanto di attibuti, beninteso, ma soprattutto mai ricattabile) del Consiglio in carica e dei suoi valorosi Ministri. A tal proposito infatti, in questi ultimi giorni sta tenendo banco il caso Santanchè, correlato, come ogni buon caso di giustizia e di buon governo impone, dal contributo essenziale (in termini solidali) offerto dal Presidente del Senato La Russa al solo scopo di rendere utili i rispettivi servizi donati alla collettività. Ma veniamo ai fatti : secondo una delle tante inchieste di REPORT, l’onorevole attuale Ministro del Turismo (anche in questo caso, con gli attributi) Santanché, che di fatto ha gestito per anni un gruppo alimentare biologico, avrebbe accumulato debiti nei confronti dei fornitori per un ammontare di oltre 8 milioni di €, tant’è che, al fine di cercare di mantenere in attivo i settori delle aziende ancora non compromesse dai debiti, avrebbe optato per aprire un nuovo gruppo, con la stessa ragione sociale. A quel punto i fornitori si sarebbero trovati in evidenti difficoltà e le stesse persone che lavoravano nel gruppo starebbero tutt’ora aspettando il trattamento di fine rapporto. Tra parentesi, l’episodio potrebbe per certi versi evocare uno scandalo analogo di parecchi anni fa, in cui una SRL che faceva capo a una conceria di pellami denominata SALP (Società Autonoma Lavorazione Pelli) poi fallita, impartì lo stesso genere di trattamento ai propri dipendenti, i quali, non senza venerazione intrinseca per l’azienda, coniarono ex novo il relativo acronimo in “Stiamo Aspettando La Paga”. Inoltre sarebbero emersi ulteriori operazioni non del tutto trasparenti, per così dire, come ad esempio : un appartamento in centro a Milano registrato come ufficio di rappresentanza e pagato qualcosa come 100000€ l’anno, oppure, come la capitalizzazione dei valori in Borsa, che sarebbero passati da 35 milioni a soli 470000 mila euro, oltre ovviamente al già tristemente noto dissesto patrimoniale dovuto ai buchi economici causati all’apertura e accumulati nel tempo dal gruppo editoriale VISIBILIA, fondato sempre dalla benefattrice per antonomasia Santanché. Dunque, essendo oltremodo già stata indagata dalla Procura di Milano per ipotesi di bancarotta fraudolenta e falso in bilancio negli anni tra il 2016 e il 2020, il sempre brillante Ministro del Turismo con gli attributi open to Meraviglia avrebbe ripercorso a grandi linee le tappe politiche tracciate dal Gran Maestro del Miracolo Italiano, scomparso da appena tre settimane, ma già in procinto di canonizzazione ultraterrena, oltre che di una proposta terra terra per un’abitazione museo/mausoleo in quel di Arcore. Ovviamente sarà come sempre la Magistratura a chiarire ogni apetto della vicenda nei minimi dettagli, esortando quei pochi che ancora hanno fede nell’operato dei giudici a screditare chunque si azzardi a sventolare il solito vessillo complottista. D’alto canto, alla domanda : « Il Presidente del Senato intende dimettersi?» la risposta di una tra le quattro più alte cariche dello Stato è stata perentoria ed inequivocabile : non ha nè smentito, nè tantomeno dato conferma, semplicemente ha evitato accuratamente di dare chiarimenti. Il nome di La Russa spicca nel verbale del collegio sindacale di VISIBILIA già nel Febbraio del 2021, ma la Presidenza di Palazzo Madama tace, in chiaro stile italiano, uno stile che da sempre si è contraddistinto per sobrietà ed eleganza, in cui la scoperta dei buchi relativi allo sforamento del bilancio economico di turno, causato dalla amministrazione integerrima dei fondi pubblici, supera addirittura la stessa misteriosa scoperta scientifica relativa alle cause e all’origine dei buchi neri. Del resto, a partire dalle spese militari irrisorie che si sono dovute affrontare in continuazione, per mera solidarietà nei confronti della Causa Ucraina, fino ad arrivare alla manifesta e sacrosanta ribellione dimostrata dall’attuale Presidente con gli Attributi in Pectore nei confronti e della NATO e dell’UE, questa classe dirigente se ne intende eccome di buchi. Vero è che questi buchi l’attuale maggioranza li ha ereditati dall’attuale opposizione e che l’attuale maggioranza sta cercando in ogni modo di legiferare al meglio, secondo quanto decretato dal mandato popolare sovrano, ma non è affatto vero che sono più bravi dell’attuale opposizione : a Giochi senza frontiere e nello specifico nella sezione dedicata a buchi neri e a buchi bianchi, Guido Pancaldi e Gennaro Olivieri con ogni probabilità avrebbero decretato senza se e senza ma che le due fazioni sono perennemente ex aequo.